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Della serie "anche l'occhio vuole la sua parte", ho voluto creare questa galleria di mmagini, al solo scopo di mostrare, nella speranza di riuscirci, la passione e l'amore per la natura in genere, ma in modo particolare per il mondo subacqueo, cercando di trasmettere all'osservatore, attraverso la fotografia, i sentimenti e le emozioni che questi ambienti hanno suscitato in me nel momento dello scatto.
In questo primo gruppo di foto ho inserito alcune delle immagini che ho scattato nel corso di varie immersioni in varie parti del mondo e che a me piacciono molto, senza che ci sia un vero e proprio filo conduttore che le leghi tra loro, ma solo per il piacere della vista (almeno così spero).
L'ambiente marino e acquatico in genere, non è meraviglioso solo sotto il pelo dell'acqua, ma lo è altrettanto anche in superficie e in tutto l'ambiente che lo circonda, offrendo scorci e paesaggi stupendi.
L'incontro con la cernia è sempre uno dei momenti più belli dell'immersione. Di solito sono molto sfuggevoli, ma se si riesce ad avvicinarle, l'emozione sale alle stelle. Nel loro sguardo, i grandi occhi e le enorni labbra creano infinite espressioni e sembrano voler comunicare con te sei lì vicino. Il fotografo, con molta pazienza ed un minimo di abilità, può così cogliere quegli sguardi immortalandoli nello scatto.
Mai modo di dire fu più sbagliato come questo: 'Brutto come uno scorfano'. Sono invece animali belissimi, dotati di una livrea il cui colore, principalmente rosso, può cambiare in base all'ambiente, consentendo all'animale di mimettizzarsi molto bene. Ciò ne rende un po' difficoltoso l'avvistamento ad un occhio poco allenato; ma questo fatto lo rende molto sicuro di sé e quindi, credendo di non essere visto si fa avvicinare abbastanza, sempre che si abbia l'accortezza di farlo molto dolcemente. Il fotografo può così immortalarlo in varie pose ed espressioni.
Un altro meraviglioso animale che non è difficile incontrare in immersione, sia nei mari italiani che di tutto il mondo. Solitamente la si vede in tana, dalla quale sporge con il muso ed i suoi begli occhioni che ti osservano curiosi, ma non è raro incontrarla fuori tana, specialmente di notte; ed è in questa occasione che fa mostra di sé con il suo corpo allungato ed i suoi movimenti sinuosi. Ne esistono vari tipi: la più comune nei nostri mari è la murena helena, di colorazione bruno-violacea, con macchie gialle o bianche lungo il corpo. A volte la si può vedere con la bocca aperta, nella quale un gamberetto pulitore sta facendo il suo lavoro.
Generalmente sono organismi piccoli (anche se ne esistono alcuni tipi anche molto grandi) ma ne esitono tantisimi tipi, ognuno dei quali sfoggia livree dai colori stupendi. Sono molto ricercati dai fotografi subacquei che amano la fotografia macro, prché proprio per i loro colori e per le loro tantissime forme, offrono infiniti spunti per lo scatto.
Altre immagini in arrivo. Tornate presto a visitare queste pagine.
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